La vicenda.
Il 17 giugno scorso il presidente di Naonis energia (controllata da Acegas, Atap e Snua), Luigino Vador, e quello di Exe (emanazione al 55 per cento dalla Provincia di Udine), Franco Soldati, hanno firmato un accordo al fine di elaborare «una bozza di documento politico di condivisione del progetto finalizzato a realizzare il nuovo inceneritore nella Destra Tagliamento».
Un atto riservato che individua le caratteristiche dell’impianto, ipotizza due siti alternativi a quello storico di Aviano, ovvero San Quirino e Spilimbergo, e prefigura lo scambio di partecipazioni azionarie per dare corso all’investimento. Il documento, approvato dal consiglio di amministrazione di Naonis, è quello che ha dato il via libera alla decisione di Atap, società di trasporto pubblico controllata da Provincia e Comune di Pordenone, di cambiare il proprio statuto per entrare a pieno titolo nel business dei rifiuti.
Penso che l'ATAP dovrebbe garantire una politica di trasporto pubblico adeguata invece che inserirsi nel business dei rifiuti grazie agli utili (e mi pare che di utili non ne dovrebbe avere) maturati grazie alla sua attività principale. Credo pertanto sia necessario seguire questa vicenda anche per essere pronti a mobilitarsi come cittadini davanti ad ipotesi del genere.
Qui troverai tutta una serie di documenti come articoli di giornale, comunicati stampa ed altro inerenti la vicenda, che potrai consultare on line oppure scarica sul tuo dispositivo.
Articolo Messaggero Veneto del 02.10.2009
Rifiuti, l’inceneritore sorgerà in provincia di Pordenone
Comunicato stampa di Franco Vampa
Vampa_Comunicato stampa_02.10.2009
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