Sono passati già 36 anni dal quel 6 maggio del 1976 quando il terremoto cambiò il volto di buona parte del Friuli e ne segnò lo spartiacque tra un “prima“ e un “dopo“.
Qui a Cordenons lo ricordiamo anche per la punta "rotta" del nostro campanile, ma soprattutto per la perdita del nostro concittadino <strong>Carlo Roman</strong>, deceduto nel crollo della caserma Goi-Pantanali di Gemona del Friuli mentre, già architetto, prestava servizio di leva come alpino.