Dopo alcuni mesi dall'avvio della nuova Giunta Ongaro, il blog riprende la sua attività iniziata nel 2005 come osservatore della politica locale e riprende con alcuni argomenti veramente interessanti e non ci facciamo mancare nemmeno il gossip.
Di un primo bilancio della giunta Ongaro dopo quasi 8 messi dal suo insediamento, scriveremo nei prossimi giorni sottolineando, in particolare, il “meraviglioso e costruttivo“ contributo dato dalla minoranza alla Città ed ai cittadini di Cordenons. Nei giorni scorsi le minoranze presenti in consiglio hanno dato la pagella a questa giunta, ma una pagella va data (e la daremo) anche alla minoranza ed è certo che non sarebbe brillante. Una minoranza, infatti, avrebbe il compito e il dovere di fornire un contributo di idee per la risoluzione delle problematiche della città, ma nulla di tutto questo è apparso all'orizzonte e, ciò che è peggio, temiamo che nulla apparirà anche per il futuro. Pare, infatti, che la minoranza sia affetta da una sbornia post-elettorale che ancora si riverbera tra i banchi del consiglio nel senso che gli argomenti sollevati (Odg, interrogazioni e intepellanze varie) ed i toni utilizzati, sanno più di campagna elettorale (che è terminata lo scorso mese di maggio) più che di politica seria, ma di questo parleremo prossimamente.
Per intanto pubblichiamo un paio di Ordini del giorno (che sono già stati anticipati dalla stampa locale) che il consigliere comunale di maggioranza, Franco Vampa, si appresta a presentare per poi portarli in dibattimento nella prossima seduta del consiglio.
Gli argomenti sono pepati poichè in uno si parla della Variante 30 (argomento trattato da questo blog che ha aperto una pagina specifica nella colonna di destra e a cui ha dedicato questo servizio su una delle zone interessante dalla citata variante), per la quale Vampa ne chiede la sospensione quale autotutela per il comune dato le numerose carenze rilevate anche dalla Regione, che non consentono un utilizzo chiaro delle regole, ma leggete l'Odg.
L'altro Odg riguarda il tema della STU-Makò per il quale la passata amministrazione Mucignat in cinque anni non ha saputo sbrogliare la matassa e ora che è minoranza (ed è qui l'uso demagogico della richiesta) lo chiede all'attuale maggioranza la quale, in qualche mese, dovrebbe fare chissà che cosa. Non sarebbe più costruttivo mettersi a lavorare con la maggioranza per portare a casa un risultato utile alla comunità cordenonense? Purtroppo non è così: per la minoranza è più importante la bandierina da appiccicare al territorio conquistato piuttosto che fare squadra nell'interesse dell'intera comunità! L'Odg del 18 gennaio, inoltre, si tinge di rosa quando Franco Vampa segnala un presunto “flirt“ tra Partito democratico e Pdl cordenonese e forse di un possibile tentativo di cambiamento di strategia politica (come alcuni pensano da tempo): sarà così? Per ora leggete l'Odg e rimanete sintonizzate su questo blog.
Elenco degli Odg:
Ordine del giorno 18.01.2012 STU
Se Maigret leggesse tutti gli OdG e non solo quelli del consigliere Vampa (ex socialista,poi eletto consigliere a Pordenone in una lista di comunisti, subito dopo iscritto a F. I.,poi candidato a sindaco a Cordenons con una lista civica, poi alleato al centrosinistra in cambio della poltrona a Presidente del Consiglio, oggi alleato al centrodestra, forse si accorgerebbe dei tentativi di portare un contributo a risolvere problemi e non a crearli. Come per esempio la proposta di utilizzare i 700000 euro che il comune riceverà per alleviare l'importo delle bollette dell'acqua ai cittadini meno abbienti (respinta) o come quella di chiedere il finanziamento per la ristrutturazione dell'ex latteria (finanziamento che sarebbe sicuramente arrivato, dato che la posta regionale era molto alta e scarse le richieste) o come la proposta di ridurre a 6 il numero degli assessori e di non aumentare il numero delle posizioni apicali fra i dipendenti (il tutto ammonta a centinaia di migliaia di euro sul groppone dei cittadini)...e tante altre...tutte respinte. Quando ci sono poche poltrone e molti culi, o si riducono i culi o si aumentano le poltrone...nel nostro caso, sicuramente aumenteranno le poltrone...ne prevedo otto, visti gli appetiti e i...nuovi gruppi. Ma veniamo a noi...il problema dello Stu Mako non è risolvibile da comune di Cordenons, ma, quando il presidente della provincia nega i finanziamenti promessi appena un anno fa, ci si aspetterebbe una decisa presa di posizione dell'amministrazione di Cordenons...invece un silenzio di tomba. Sicuramente al centrodestra non interessa nulla avere la sede dell'ISA a Cordenons e partecipa ad un gioco di collocazione piùcomodo ad altri. Noi crediamo che l'ISA debba rimanre a Cordenons e, per questo, ci saremmo disposti ad allearci con chiunque, addirittura... con Vampa! SE E Anna, dopo averlo promesso per un decennio, finalmente dice (ma bisogna verificare nella realtà) che trova i fondi... perché l'amministrazione non collabora con lui?
PRIMA CONTRADDIZIONE. Nel blog Maigret dice: " Non sarebbe più costruttivo mettersi a lavorare con la maggioranza per portare a casa un risultato utile alla comunità cordenonense"? Certamente! Solo che quando lo si fa, si ironizza sui "flirt" e sui fiori d'arancio: io non sono del PD, quindi non mi dilungo, ma contemporaneamente si TACE SUL MATRIMONIO a quattro GIA' CELEBRATO fra Vampa, Udc, Lega, Pdl. UN matrimonio che ha subito manifestato segni di crisi profonda che ha portato ad un primo divorzio a cui seguirà un periodo convulso di risse, richieste di poltrone, ricatti...cose già viste nell'ultima giunta Del Pup e che si ripeteranno ancora. Per quanto riguarda il rischio che Maigret paghi con i propri soldi la "Privacy violata" dell'ex direttore, a me pare...ma non sono un principe del foro come altri, che una sentenza definitiva, dopo la pubblicazione agli atti giudiziari, è PUBBLICA e può essere divulgata da tutti. Ma potrei sbagliarmi...o si vuole mettere il BAVAGLIO alla stampa? Che facciamo, difendiamo l'ex direttore? Intanto però, Maigret già paga con i propri soldi un assessore in più, la preaccoglienza (prima gratuita)il biglietto per vedere "Qualunquemente" che il sindaco ha deciso "che non era adatto alle famiglie", se vuole portare il figlio a giocare a calcio al Parco Robinson...non troverà più le porte (e dove saranno mai finite?) e se vuole organizzare un pic nic con gli amici del figlio nello stesso parco, non potrà più farlo...e poi paga già in più altre figure dirigenziali in comune. Ma chissà perché, Maigret è felice di pagare in più (con la benedizione di Vampa, ovviamente).
La saluto, invitandola ad un brindisi per festeggiare, a breve, il rimpasto di giunta e, probabilmente, l'ottavo assessore.
Scritto da: Natale | 11 febbraio 2012 a 19:18
E' un commento certo politico, ma che non entra nel merito degli argomenti del post. Si continua a guardare ai propri recinti e non al fatto che bisogna governare nell'interesse della città e dei suoi cittadini.
Scritto da: IdeeperCordenons | 06 febbraio 2012 a 22:07
L’INSOFFERENZA DELL’UDC VERSO ONGARO E’ UN FATTO POLITICO
La pochezza dei risultati e l’indecisione cronica dell’amministrazione Ongaro deve turbare non poco il sonno degli esponenti dell’UCD se la sua segretaria Silva Gardonio ha sentito l’ugenza di farne pubblica denuncia sul giornale.
Questo è un fatto di indubbia rilevanza politica. D’altronde sulla bocca della gente sta dilagando un giudizio poco lusinghiero sul sindaco e la sua giunta. Il fatto che l’assessore Pasqualini non se ne sia accorto è grave, sintomo di uno scollamento dalla realtà. Il contrasto tra la Gardonio e il suo assessore lascia intendere che la crisi sta corrodendo in modo trasversale non solo la maggioranza ma i singoli partiti. Fanno ridere le lodi entusiastiche da parte di Pasqualini verso il sindaco dichiarand...o che è “super bravo” solo perchè gli tocca affrontare contestualmente alcuni problemi che ancora non hanno trovato soluzione. Sapesse la montagna di rogne che Mucignat e la maggioranza di centrosinistra ereditarono dalla giunta Del Pup: la grana del milionario contenzioso sulle immondizie con Pordenone, una discarica appaltata senza che ci fosse l’autorizzazione da parte dell’Autorità di Bacino, una variante 5bis palesemente illegittima, un indebitamento colossale senza un euro in cassa per fare opere, i servizi sociali dissestati, la Corte dei Conti che intimava di ridurre i costi del personale perchè 12 posizioni apicali erano insostenibili, ecc, ecc.
Ongaro smetta, perciò, di lamentarsi perchè la sua situazione è ben diversa. Non ha forse assicurato ai cittadini di fare il sindaco a tempo pieno? Allora è logico attendersi maggiori risultati, altrimenti significa che gira a vuoto. Si faccia valere nei confronti di Ciriani e porti a casa gli 8 milioni di euro promessi per avviare i lavori del Liceo “Galvani”, s’impegni a far arrivare il finanziamento che De Anna promise per il completamento della palestra polifunzionale dietro l’A.Moro, faccia rispettare i patti ad Anas, Provincia e Comune di Pordenone per realizzare lo sbocco a sud i cui costi non devono ricadere sulle spalle solo di Cordenons.
Insomma, Ongaro faccia il suo dovere di sindaco. Se gli risulta difficile, doveva pensarci prima… non glielo ha certo ordinato il medico di candidarsi a sindaco di Cordenons.
Scritto da: Natale | 03 febbraio 2012 a 12:59