Sono passati già 35 anni dal quel 6 maggio del 1976 quando il terremoto cambiò il volto di buona parte del Friuli e ne segnò lo spartiacque tra un “prima“ e un “dopo“.
Noi di Cordenons lo ricordiamo oltre che per la punta "rotta" del nostro campanile, soprattutto per la perdita del nostro concittadino Carlo Roman, deceduto nel crollo della caserma Goi-Pantanali di Gemona del Friuli mentre, già architetto, prestava servizio di leva come alpino.
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