È la prima casa di riposo in Regione a essersi organizzata per nuclei, proprio come richiede la normativa regionale di riclassificazione delle strutture per anziani. Lo scopo è quello di superare la logica burocratica e di valutare le effettive necessità di ogni singolo ospite. Nella struttura la divisione degli ospiti per nuclei, a seconda dei profili di bisogno, è stata realizzata dall’Azienda per i servizi alla persona “Arcobaleno”, in convenzione con l’Ass6 del Friuli occidentale.
Il primato della struttura cordenonese è frutto di collaborazione, prima fra tutte quella fra le parti, tra cui il Comune. Adesso la struttura è divisa in cinque reparti di diverso colore, dall’azzurro all’arancio per passare dai più gravi e meno autosufficienti a quelli più autonomi (in totale 113 ospiti). La trasformazione ha avuto i suoi costi ma, almeno per l’anno in corso, le rette non aumenteranno. In futuro, la Regione potrebbe elargire un diverso contributo alle famiglie a seconda della gravità delle patologie.