L'altro giorno è apparso un articolo che parlava del poco spazio concesso all'opposizione nella rivista "In Comune" la quale, è giusto ricordarlo, è pagata con i contributi di tutti i cittadini di Cordenons, così come lo era "Cordenons News", curata dalla precedente maggioranza di centro-destra la quale, è bene ricordarlo, non diede mai spazio all'allora minoranza di centro-sinistra. Tuttavia, la nuova amministrazione non voleva forse cambiare il corso delle cose e dimostrarsi più democratica? Gli intenti della rivista, non erano anche quelli di dare spazio all'opposizione e ai cittadini comuni? Non ci diranno mica che lo spazio riservato all'opposizione è da intendersi quello delle interviste a qualche esponente del centro-destra (almeno non sempre della medesima famliglia), oppure che lo spazio dedicato ai cittadini è solo quello delle lettere autoreferenziali inviate alla rivista da alcuni cittadini o esponenti dell'attuale maggioranza? A questo punto, qualcuno dell'attuale amministrazione avrebbe dovuto fare autocritica. Invece no, ed ecco comparire un breve scritto del solito Sorrentino. Non sarebbe stato meglio dire: E' pur vero che il centro-destra non ci ha mai dato lo spazio, ma noi vogliamo essere diversi e quindi accogliamo la loro richiesta e ogni mese ci sarà uno spazio autogestito dalla minoranza e uno spazio per le libere opinioni dei cittadini di Cordenons. A meno di non temere la libertà di espressione. Questa non si chiama forse DEMOCRAZIA? Che ne dici caro lettore, cittadino di Cordenons e non solo...?
PS: non si capisce se lo scritto di Sorrentino troverà spazio nella rivista comunale, ma per rispetto del pudore e, più seriamente dei cittadini tutti di Cordenons, spero proprio di no e rivolgo un appello al Sindaco in tal senso.
TEMI LA LIBERTA' DI ESPRESSIONE!!!
Allora chiunque potrebbe affermare:" Per rispetto del pudore e, più seriamente dei cittadini tutti di Cordenons...spero proprio che Grizzo o De Anna o altri non troveranno spazio nel giornalino comunale o che il tuo bolg,come già avviene non se lo fili nessuno".
Questa non si chiama democrazia?
P. S. E' ridicolo scrivere o copiare i pezzi dal blog di Beppe Grillo e poi, siccome nessuno lo fa, te li commenti pateticamente da solo con lo pseudonimo di Maigret.
Il tuo è un blog che ...si commenta da solo.
Scusate il disturbo, ma tanta acredine nei confronti della mia ironia, mi è sembrata molto fuori luogo...e pensare che c'è qualcuno (pazzi) che l'apprezza anche.Ho sempre utilizzato l'ironia come metodo non violento di lotta politica, cosciente di dare fastidio agli stupidi e agli arroganti, come appunto si è verificato anche in questa occasione.
Salutoskji comunistoskji
Nataloff. Mah!
Scritto da: Natale Sorrentino | 05 aprile 2007 a 19:32