Post quasi natalizio tutto dedicato al tema dei rifiuti (quanti in questo periodo) e degli inceneritori e invito in particolare il nostro Sindaco, l'assessore all'Ambiente Lincetto e il gruppo di persone che stanno lavorando alla campagna informativa destinata ai cittadini per la nuova raccolta dei rifiuti, a dare un'occhiata ai contributi inseriti in questo post.
Innanzitutto ho scoperto che molte persone non sanno che pagano con la voce A3 della bolletta Enel, un contributo per le energie rinnovabili, pari a circa 3,1 miliardi di euro l'anno. Purtroppo non è proprio così e qualcosa si muove sullo scandalo Cip6-Certificati Verdi e i finanziamenti a inceneritori, centrali a carbone e scarti petroliferi. In assenza di contributi pubblici l’incenerimento di rifiuti fosse anti-economico i bolscevichi del Wall Street Journal lo scrivevano già l’11 agosto 1993.
In merito ai rifiuti, va spiegato che esistono le alternative per evitare inceneritori e chiudere molte discariche:
- riduzione alla fonte – tassare il doppio-triplo imballaggio, vendita prodotti alla spina;
- raccolta differenziata porta a porta con tariffa puntuale con microchip (più ricicli meno paghi) che può arrivare anche al 75-80% come dimostrano esperienze in provincia di Treviso;
- per il residuo non riciclabile il trattamento biologico a 'freddo' senza combustione. Metodo con impatti sanitari minimi rispetto all’incenerimento e decisamente più economico. Guardate il video e leggete i documenti dell'incontro dei Meet Up di Verona e Reggio Emilia con l’imprenditore Francesco Galanzino-vice presidente Consorzio Italiano Compostatori ed il prof. Federico Valerio dell’Istituto Tumori di Genova;
- strategie future 'rifiuti zero' votate nel maxiemendamento della Finanziaria (art. 1111). Nei prossimi anni dovranno essere raggiunti diversi obiettivi di raccolta differenziata pena il commissariamento dei consorzi di gestione territoriale.
Cari amministratori, dato che ogni vostra decisione ipoteca il futuro nostro e quello dei nostri figli, cercate di decidere ASSIEME ai cittadini.
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