Ai compagni d’Italia
Milano vi manda il suo cuore / il vento delle pianure / le sue nevi / bianche di tanti morti, di tante case / il lungo inverno in cui attese / l’ora e l’urlo della riscossa / Vi manda la sua bandiera rossa / il cielo d’aprile / le fabbriche difese ad una ad una / la gioia che l’invase / d’esser viva e libera nel mondo./ Milano vi manda il suo cuore / compagni./ E batte sull’Europa, questo cuore / batte sull’Italia / sveglia i morti / sveglia i vivi nel cielo d’Aprile
Alfonso Gatto, «Rinascita» 1945
Da 10 anni il 25 aprile a Cordenons ha assunto una connotazione priva di significato e oggi abbiamo assistito all'ultima parodia. Dall'ex-sindaco, parole simili a quelle che avete letto, non sono state mai pronunciate: anche per questo la destra a Cordenons ha meritato di perdere!
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